Quinta edizione per Montecorvino in… Musica d'Insieme
Pubblicato il 2 settembre 2024 • Associazioni , Cultura , Eventi sociali , Evento culturale , Musica • Piazza Padre Giovanni da Montecorvino - 84096 - Montecorvino Rovella
Dal 3 al 7 settembre a Montecorvino Rovella "Montecorvino in…Musica d'Insieme – tra conventi e piazze"
Per l’edizione 2024 i maestri Leo Capezzuto e Alessandro Schiavo guideranno l'evento in qualità di direttori. Entrambi sono riconosciuti a livello nazionale per la loro esperienza e abilità nella direzione musicale. Direttore d'orchestra e musicista, il Maestro Leo Capezzuto ha una solida formazione e vasta esperienza nel campo della direzione musicale. È riconosciuto per le sue collaborazioni con diverse orchestre e per la sua capacità di guidare progetti musicali di alto livello, con un particolare focus sull’educazione musicale e sulla promozione di giovani talenti. Il Maestro Alessandro Schiavo, invece, è un direttore d'orchestra di grande esperienza, con un profondo background accademico e una carriera internazionale. Ha diretto numerose orchestre prestigiose ed è apprezzato per la sua versatilità e per la capacità di adattarsi a un ampio repertorio musicale, dalle opere classiche ai lavori contemporanei.
Uno degli eventi clou della quinta edizione sarà il concerto dell'Orchestra Mediterranea di Sassofoni, diretta dal Maestro Silvio Rossomando, montecorvinese doc che si è distinto a livello internazionale per i suoi numerosi concerti e master. Il concerto è in programma per il 6 settembre alle ore 21 presso il Convento S. Maria della Pace.Questo il programma completo dell’evento:"La quinta edizione di 'Montecorvino in Musica d'Insieme' – affermano il sindaco, Martino D’Onofrio, e l’assessore alla Cultura, Stefania Quaranta - rappresenta un momento di particolare rilevanza per la nostra comunità, un'occasione in cui la musica diventa non solo un veicolo di espressione artistica, ma anche uno strumento di coesione sociale e crescita culturale. Il nostro territorio ha sempre coltivato un profondo rispetto per le arti e la cultura e questa manifestazione ne è la dimostrazione tangibile. Non si tratta soltanto di un’opportunità per i giovani musicisti di affinare le loro capacità sotto la guida di esperti riconosciuti a livello nazionale e internazionale ma anche un momento in cui tutta la comunità si stringe attorno ai valori della cultura e dell'educazione musicale, creando un dialogo intergenerazionale che rafforza il senso di appartenenza e identità”